FAQ
1. Come essere sicuri di ordinare il buon riferimento di guida lineare ?
Per ordinare la buona guida lineare, bisogna indicare :
- Il riferimento della guida lineare e la lunghezza desiderata
- Il riferimento del pattino e il numero di pattini per guida
2. Quanti pattini si devono mettere in una guida lineare ?
3. Le guide di trasporto sono degli arresti permanenti ?
4. Come scegliere i pattini per le guide lineari ?
5. Le guide lineari sono forate ?
6. Come conoscere la corsa utile dei pattini nella guida lineare ?
7. Qual’è la lunghezza massima di una guida lineare ?
8. Qual’è la velocità d’esercizio massima delle guide Chambrelan ?
9. Le guide necessitano di una manutenzione particolare ?
Manutenzione delle guide:
Le guide CHAMBRELAN sono state progettate per funzionare con una manutenzione minima. Sono lubrificate in fabbrica con un grasso speciale, ciò che garantisce loro una durata di vita ottimale. Tuttavia, in caso di condizioni d'utilizzo rigorose (materiali abrasivi, elevate frequenze di funzionamento...), bisogna prevedere una manutenzione regolare e sistematica delle guide. Vengono consegnati pre-ingrassati dalla fabbrica:- per guide di scorrimento in acciaio, con grasso al litio ad alta pressione,
- per guide di scorrimento in alluminio o acciaio inossidabile con grasso bianco per alimenti, compatibili con la camera bianca.
Raccomandazione:
Gli intervalli di manutenzione dipendono dall'uso e dall'ambiente; Durante le nostre prove di qualificazione a 15000 cicli, lubrifichiamo le guide ogni 5000 cicli. Tuttavia, un ambiente abrasivo o tassi elevati richiedono una manutenzione più regolare. In caso di utilizzo particolare a temperature inferiori a -20°C o superiori a 140°C, possiamo adattare la scelta del grasso a queste condizioni. Lo stesso vale per gli ambienti alimentari o le camere bianche.Modalità di funzionamento:
Senza smontare la slitta, pulire le piste con un panno; è possibile utilizzare un solvente sgrassante. È possibile utilizzare un solvente sgrassante, quindi sgrassare abbondantemente le piste di rotolamento con un pennello o uno spray grasso. Infine, eseguire alcuni cicli di apertura e chiusura in modo da ingrassare le palline. Possiamo eventualmente fornire il grasso che usiamo .Tabella riassuntiva dei grassi utilizzati:
Bassa temperatura | Standard | Alta temperatura | |
Acciaio | MALUB GV2 (da -50°C a +130°C) | MALUB (da -20°C a +140°C) | JELT alta températura (da -20°C a +1200°C) |
Alluminio | JELT Food & Cleanroom compatibile (da -20°C a +140°C) | N/A | |
Acciaio inossidabile | JELT alta températura (da -20°C a +1200°C) |
10. Che fare se l’ambiente è sporco ?
- Le guide Chambrelan sono fornite senza sistemi né dispositivi contro polveri, proiezioni…
- La presenza d'impurità nelle piste di rotolamento rischia di provocare rapidamente il grippaggio, il bloccaggio o addirittura l'usura prematura delle guide.
- Al momento della concezione del sistema, è quindi importante prevedere l'impianto delle guide in un luogo protetto o adottare le soluzioni necessarie di protezione.
11. A cosa corrispondono i carichi comunicati sulle tabelle tecniche ?
12. Perché una gamma di guide rinforzate ?
Le guide rinforzate contengono le forze di torsione quando sono sottoposte a condizioni estreme o a grandi carichi. Queste guide sono quindi particolarmente raccomandate quando il montaggio subisce una coppia di torsione, così come per i montaggi in piano.
13. Quali sono le temperature normali di esercizio delle guide ?
Le temperature normali di esercizio sono comprese tra i - 40°C e i + 80°C. Al di là di queste temperature si devono realizzare alcuni adattamenti…contattateci.
14. Quali sono i trattamenti di superficie utilizzati sulle guide Chambrelan ?
Trattamenti superficiali anticorrosione
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Presentazione generale dei trattamenti superficiali su scivoli a sfera
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Trattamenti standard sulle guide CHAMBRELAN
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Opzioni di lavorazione in base ai materiali o all'uso
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Tabella sinottica riassuntiva
1 - Presentazione generale dei trattamenti superficiali su guide lineari a sfera:
Il trattamento anticorrosione contribuisce fortemente alla qualità e alla durata delle guide lineari. Le applicazioni industriali in cui possono essere presenti umidità, polvere e agenti corrosivi, creano condizioni difficili per le guide telescopiche. È quindi importante scegliere il giusto trattamento superficiale in base all'applicazione finale per garantire l'affidabilità delle guide lineari. Tutti i nostri trattamenti superficiali sono selezionati per rispettare le normative ambientali: ad esempio, la zincatura utilizzata è in conformità alle direttive RoHS e REACH. Per garantire l'affidabilità e la funzionalità delle guide telescopiche in acciaio, gli elementi sono testati con "Nebbia Salina" (N.S.). La loro resistenza è espressa in ore prima della ruggine rossa su meno del 5% della superficie. Una norma definisce la resistenza e serve come riferimento per la valutazione comparativa tra i diversi tipi di trattamenti anticorrosione. I campioni di vetrini vengono quindi posti in una camera di prova e spruzzati per tutta la durata della prova con una soluzione di cloruro di sodio (5%) a pH 6,5 e ad una temperatura di 35°C. Ad intervalli regolari viene effettuata una valutazione delle condizioni della superficie per misurare la qualità della protezione.2 - Trattamenti superficiali standard su guide CHAMBRELAN
Le guide telescopiche CHAMBRELAN, sia ad estrazione parziale che ad estrazione totale o super-estensione, sono utilizzate in una vasta gamma di applicazioni, come porte d'accesso, cassetti estraibili, riempitori di vuoti, ecc. Tutte le guide standard CHAMBRELAN sono fornite con un trattamento anticorrosione adatto alla maggior parte delle applicazioni:- Le guide in acciaio sono protette da un rivestimento di zinco bianco. Il processo consiste in un trattamento elettrolitico con passivazione. Esso forma uno strato protettivo su tutta la superficie del pezzo. Con uno spessore medio da 10 micron, resiste alla nebbia salina per 400 ore.
- I vetrini di alluminio sono in anodizzazione incolore, che è data per resistere fino a 250 ore prima della comparsa della ruggine bianca.
- I vetrini in acciaio inossidabile sono decapati e passivati.
- per aumentare la resistenza alla corrosione,
- per motivi estetici (trattamenti di colore nero),
- per aumentare la durezza dei profili e quindi resistere alle vibrazioni o a cicli di lavoro intensi mediante carbonitrurazione (aggiunta di carbonio sulla superficie) .
3 - Opzioni di trattamento delle superfici a seconda del materiale utilizzato:
Per le guide in acciaio possiamo offrire:
- una zincatura nera con una resitenza N.S. di 200 ore;
- una zincatura ad alta resistenza alla corrosione con una finitura che offre una resistenza alla N.S. di 600 ore.
- una zincatura al nichel con una resistenza di 1000 ore N.S.
- Nel caso particolare di vibrazioni o di un elevato numero di cicli, possiamo anche trattare i nostri profili con un processo di carbo-nitrurazione che aumenta la durezza superficiale fino a 35 HRC, i profili standard in acciaio con una durezza di circa 20 HRC. Con l'impregnazione a olio, resisterà tra 150 e 250 h N.S. Nota : Questo trattamento di durezza può essere combinato con un trattamento anticorrosione, come lo zinco nichel per ottimizzare la sua resistenza.
Per le guide in alluminio, le opzioni possibili sono :
- Un'ossidazione anodica nera
- Un'ossidazione anodica dura con una durezza di circa 48 HRC
Per guide di scorrimento in acciaio inox :
- Per l'acciaio inossidabile, possiamo eseguire una lucidatura elettrolitica che migliora lo stato della superficie e l'aspetto dei profili.
4 - Da ricordare:
Tabella sinottica semplificata dei trattamenti superficiali in base ai materiali o all'uso: Simplified synoptic table of surface treatments according to the materials or use:
Trattamento Materiale |
Acciaio |
Aluminium |
Acciaio inossidabile (304L o 316L) |
Standard |
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ZNJ : Zinco bianco450 o N.S. |
OAI : Ossidazione anodica incolore250 o N.S. |
Purificazione e passivazione |
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Opzioni |
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Aspetto |
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ZNN : Zinco nero250 o N.S. |
OAN : Ossidazione anodica nera |
Lucidatura elettrolitica |
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Resistenza N.S. |
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ZNA : Zinco ad alta resistenza600 o N.S. |
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ZNK : Nichel Zinco 1000 o N.S. |
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Durezza |
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NIT : Carbo-Nitridingdurezza di 35 HRC |
OAD : Ossidazione anodica duradurezza di 48 HRC |
15. Si può modificare l’estensione delle guide ?
La gamma Chambrelan è costituita da guide a 2, 3, 4 elementi, ciò che permette un'estensione fino al 150% della lunghezza ripiegata. Questa estensione standard si può aumentare o diminuire adattando la lunghezza delle gabbie delle sfere.
16. Quali sono le regole per un buon montaggio delle guide ?
- Utilizzo dell'insieme degli attacchi previsti.
- Rispetto del parallelismo e della perpendicolarità delle guide.
- Planarità delle superfici d'appoggio.
Il rispetto di queste regole di montaggio garantisce un funzionamento dolce e regolare delle guide.
Un punto duro all'apertura o alla chiusura segnala un montaggio sbagliato.
Un montaggio sbagliato diminuisce la durata di vita della guida.
17. Che fare se dovete montare un cassetto in un forno ?
- La temperatura di esercizio delle guide si estende fino ai 80°C per le guide standard in stock.
- Per montaggi nelle stufe o nei forni, la temperatura massima che raccomandiamo è di 250°C.
In questo caso, bisogna adattare le guide eliminando gli eventuali elementi non metallici da un lato, e dall'altro effettuare un montaggio molto libero che permetta la dilatazione dei vari elementi senza bloccare la guida. Questo punto è quindi da precisare all'ordine.
18. Che fare se il chiavistello non si chiude ?
Verificare la perpendicolarità delle guide, l'estensione di una guida può disturbare l'altra.
19. Che fare se un cassetto a bloccaggio non si blocca più ?
Verificare la perpendicolarità delle guide, l'estensione di una guida può disturbare l'altra.
20. Che fare se il cassetto perde sviluppo ?
- Verificare la planarità delle facce d'appoggio,
- Verificare il parallelismo delle guide.
Nota : è possibile reinizializzare le guide aprendole bruscamente più volte di seguito per recuperare l'estensione.
21. Che fare se il cassetto è duro da spostare ?
- Verificare le guide individualmente : apertura manuale
- Verificare la planarità delle facce d'appoggio sulle parti fisse e mobili
- Verificare il parallelismo delle guide sulle parti fisse e mobili